Farm to Fork: sfide e opportunità per l’ortofrutta italiana

Quando: giovedì 12 Novembre 2020

A partire dalle: 11:00

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Dal 30 ottobre al 26 novembre, sono in programma 5 appuntamenti online per approfondire i 5 pilastri delle direttive del Green Deal Europeo con focus dedicati alle filiere ortofrutticole; un dibattito molto sviluppato in altri Paesi europei, ma ancora poco trattato in Italia. “Farm to Fork: sfide e opportunità per l’ortofrutta italiana” è il primo evento completo per capire nel concreto cosa accadrà all’ortofrutta del nostro Paese con l’entrata in vigore delle nuove normative europee che collegano produzione, consumi, salute e impatto ambientale; come prepararsi e da quando, per cogliere tutte le opportunità di quella che si preannuncia come una stagione nuova per il settore e le sue aziende. L’iniziativa è promossa in collaborazione con AREFLH (l’Associazione delle Regioni ortofrutticole europee), SGMarketing e Fondazione FICO, dalla redazione del Corriere Ortofrutticolo.

All’interno di ogni seminario si affronteranno dunque i temi legati alle richieste della UE, si darà un aggiornamento sulla situazione attuale ed esempi pratici veicolati anche attraverso case history di aziende. I seminari, proprio per il loro carattere pratico, si svilupperanno con un format conciso (30 minuti) per lasciare spazio anche a domande e confronto. Ogni singolo incontro ha la durata di 40 minuti ed è supportato dalle più avanzate tecnologie per un efficace collegamento online. Una regia professionale, da una sala attrezzata messa a disposizione a Bologna dalla Fondazione FICO, gestisce gli interventi degli speaker. Tra questi, negli incontri di novembre, personaggi come il presidente di Coop Italia Marco Pedroni e il professor Andrea Segrè, analisti di mercato come Raffaello Bernardi, il presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini e il general manager del CCPB Fabrizio Piva. In collegamento da Bruxelles, tra gli altri, l’europarlamentare Paolo De Castro, il direttore di IFOAM Europe Eduardo Cuoco, mentre sono in preparazione collegamenti anche con Freshfel e con la Direzione generale Salute e Tutela del Consumatore della Commissiome UE. L’adesione è gratuita previa iscrizione obbligatoria secondo le modalità stabilite da Omnibus, la società organizzatrice. Viviamo un momento nevralgico per ripensare e rilanciare le filiere ortofrutticole che risentono del cambiamento climatico e delle nuove patologie che rischiano di compromettere il loro futuro. Il Green New Deal ha fatto il giro del mondo, ed è entrato nell’agenda della politica internazionale. I nuovi paradigmi della green economy impattano sui processi aziendali, ma come cambia il modo di fare business e di comunicare e quali sono i ritorni per le aziende? Gli incontri analizzeranno, con concretezza e concisione, i fattori chiave su cui si fonderà la nuova competitività delle filiere e delle stesse aziende.

Collegamento in diretta da Bruxelles con Eduardo Cuoco, direttore di IFOAM Europagiovedì 5 novembre mattina, in occasione del secondo incontro online sulla strategia europea From Farm to Fork, incontro dedicato all’impatto della F2F sul biologico.

La nuova linea verde dell’UE prevede una forte accelerazione sul biologico in tutta l’Unione e ciò sta aprendo un vasto e vivace dibattito nelle filiere agricole a partire da quelle ortofrutticole. All’incontro, promosso dalla rivista Corriere Ortofrutticolo, da AREFLH (l’Associazione delle Regione ortofrutticole d’Europa), da SGMarketing e da Fondazione FICO, saranno speaker anche Simona Caselli, economista, presidente di AREFLH, che spiegherà in dettaglio che cosa F2F prevede per il biologico, Raffaello Bernardi, analista di mercato in forza a SGMarketing, che traccerà lo scenario attuale, un rappresentante della produzione, Ernesto Fornari, direttore di Canova e da settembre direttore generale di Apofruit, Fabrizio Piva, amministratore delegato di CCPB, che illustrerà il punto di vista dei certificatori. Moderatore sarà Duccio Caccioni, direttore scientifico di Fondazione FICO e autore di una pubblicazione dedicata al biologico.

L’incontro, che gode del supporto di Almaverde Bio, marchio leader del biologico italiano, rientra in un ciclo di 5 incontri online. Il primo, svoltosi giovedì scorso, ha fatto il punto sull’impatto della nuova strategia europea sulla produzione ortofrutticola italiana, con imprenditori che hanno illustrato le loro preoccupazioni e aspettative. Si sono iscritti oltre 410 tra imprenditori, manager e rappresentanti di associazioni, università, organizzazioni agricole, con una media di 292 presenze collegate per l’ora abbondante di trasmissione. L’incontro successivo, giovedì 12 novembre, affronterà il tema delle filiere distributive rispetto alla nuova visione europea per il settore agroalimentare.

ISCRIVITI al TERZO INCONTRO

Gli incontri successivi a quello di oggi si svolgeranno il giovedì mattina e precisamente il 19 e il 26 novembre, sempre a partire dalle 11, e saranno dedicati rispettivamente all’impatto sulla distribuzione dei prodotti freschi; all’impatto sui consumi e sul consumatore; infine all’impatto ambientale globale, dallo spreco di prodotto ortofrutticolo al riciclo degli imballaggi.

📌 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐈 𝐒𝐔𝐂𝐂𝐄𝐒𝐒𝐈𝐕𝐈:

GIOVEDì 19 NOVEMBRE, ORE 11:00

GIOVEDì 26 NOVEMBRE, ORE 11:00


📌 Link per iscriversi https://form.jotform.com/202803286663356
📌 Per informazioni:
+39 045 8352317
info@omnibuscomunicazione.net